Tra i principali obbiettivi promossi dal progetto vi sono:?
– sviluppo della cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, in particolare tra i giovani;
– ideazione e sviluppo di nuove modalità di interazione tra gli abitanti, mettendo a fuoco in modo partecipato quel che manca nel quartiere e quello che può presentare una risorsa (ad esempio rigenerando spazi già esistenti o pensandone di nuovi);
– sviluppo e rafforzamento del rapporto intergenerazionale per la trasmissione relazionale dei saperi;
Attività
– Seminari “Sguardi incrociati”: il seminario servira? a capire e conoscere i modi in cui i giovani si appropriano del quartiere dove stanno vivendo e crescendo e della loro citta? avendo le loro competenze e i loro saperi. Conoscere i loro desideri, le loro preoccupazioni, ma anche le loro curiosita? e la volonta? di apprendere dotati di una creativita? permanente. Essere protagonisti nelle inchieste, nelle diagnosi per diventare co- autori indispensabili, ma spesso dimenticati, per il loro impegno sociale nel loro territorio di vita.
– Memorie e identita?: Laboratorio autobiografico anziani-giovani: e? una proposta intergenerazionale che permettera? di far emergere il bagaglio di esperienze e conoscenze maturate negli anni che possano rappresentare una ricchezza per i giovani d’oggi, ma anche di rielaborare e divulgare tali esperienze. Il lavoro autobiografico si sviluppera? in un laboratorio all’interno del quale gli anziani e giovani potranno liberamente, con la guida facilitatrice di un operatore, procedere alla comprensione aperta e progressiva di se?.
– “Tutti suonano tutto” attivita? di educazione musicale: la presente attivita? propone di offrire alle nuove generazioni una visione diversa dello stare insieme compensando le insicurezze ed il disagio sociale, attraverso la formazione musicale strumentale e vocale della musica d’insieme. Imparare a suonare uno strumento acustico o imparare a gestire la propria voce, significa acquisire disciplina nello studio, nell’organizzazione dei pensieri e coordinamento fisico. Riscoprire la musica come veicolo di inclusione sociale.
– Percorsi diretti alle giovani donne: creare una rete di professioniste per accompagnare le seguenti attivita? formative: orientamento professionale, approccio integrato ai diritti sociali, formazione di tecnologie avanzate per la medicina di genere che garantisca la personalizzazione della pratica medica e l’appropriatezza terapeutica.
– Attivita? extra scolastiche: Verranno aperti laboratori pomeridiani per impedire l’esclusione dei minori dal sistema educativo e scolastico. Tale attività offrirà spunti di riflessione e proposte per garantire l’accesso ai diritti senza alcuna discriminazione. Laboratori linguistici, culturali, storici, artistici.
– Sostenibilita? ambientale: imprese d’innovazione sociale, economia circolare: Creare dei percorsi formativi in cui i giovani non sono solo i beneficiari ma diventano risorse essenziali. Agire su una migliore corrispondenza dell’offerta e della domanda della sostenibilita? ambientale grazie ad un partenariato efficace tra la comunita? e le imprese. Creazione di corsi di imprenditorialita? giovanile, sociale e di green economy.
– Riciclart: reinventare lo spazio pubblico nei quartieri difficili con la promozione di iniziative collettive di giovani: promuovere l’innovazione della cultura associativa locale (nelle forme, nei modi e nei contenuti) in modo da renderla piu? permeabile ed attrattiva per le nuove generazioni dei quartieri difficili per una valorizzazione delle competenze creative e proattive di giovani e attivare programmi rivolti ad adolescenti e preadolescenti con una particolare attenzione a quei soggetti maggiormente esposti al rischio di marginalita? sociale e disagio. Utilizzare spazi per la musica, spazi espositivi, arte ambientale, artigianato.
– Cambio di vocabolario: lettura nelle scuole del quadro legislativo per documentare i cambiamenti sociali e culturali della rappresentazione della condizione giovanile dalla dichiarazione dell’ONU. Le varie legislazioni mondiali ed europee dal 1985 ai giorni nostri, relative ai giovani.
Partners aderenti al progetto:
Amministrazione Comunale di Castiglione del Lago
Università Popolare Unitre
Associazione Soggetto Donna
Scuole primarie e secondarie di Castiglione del lago
Gruppo Volontari Umbertide
Assocaizione ASSIOMI
Amici della Musica e del Teatro Laury Salvati”
APS Le fonti
CSC San Francesco
Associazione Tempo scelto
Ist. Comprensivo Perugia 4
Coop Lagodarte
Ist. Omnicomprensivo “Rosselli-Rasetti”
UNIPG